La Casa di Rignano sull’Arno rinnova profondamente il modello “enduro tuttofare”
Dopo il successo riscosso negli anni di esordio del modello, e il rinnovo completo ricevuto con lo scorso Model year, Beta rinnova nuovamente la sua Xtrainer sia nell’estetica che nella sostanza, migliorando ulteriormente l’allestimento della moto più trasversale Made in Rignano sull’Arno. Xtrainer è in grado di creare un pacchetto semplicemente unico per dotazioni tecniche, performance, ergonomia e design e per il nuovo Model year riceve una nuova veste grafica che esalta al meglio le forme dei convogliatori recentemente ridisegnati. Il restyling le dona stile, modernità e ricercatezza, creando una moto che è tutto fuorché ordinaria, anzi, è eXTRa ordinaria.
Grazie alle sue peculiari caratteristiche, quali l’eccellente trattabilità del motore e l’elevata guidabilità, Xtrainer risponde perfettamente alle esigenze di tutti quei piloti che ricercano una moto sì prestazionale, ma soprattutto facile e sfruttabile, che consenta quindi di districarsi agevolmente in tutte le situazioni.
Nata da un’ispirazione di natura trialistica, Xtrainer è capace di adattarsi a una molteplicità di situazioni con una facilità disarmante. Che tu sia un amatore in cerca di una moto con cui iniziare, un endurista smaliziato in cerca di qualcosa di meno stancante e impegnativo oppure un rider esperto in cerca di una compagna per l’enduro Estremo, Xtrainer è la moto ideale. L’usabilità del veicolo in ogni situazione lascia spazio alla possibilità di concentrarsi sulla guida, e godersi il terroso mondo dell’Offroad.
Snella sui fianchi, più bassa rispetto alle RR, con un’erogazione corposa e gestibile dai bassi fino agli alti regimi, Xtrainer non manca dei cavalli necessari a correre in linea, ma preferisce percorsi leggermente più lenti e tecnici dove può sfruttare la vocazione trialistica che ne ha ispirato la realizzazione e la coppia del suo propulsore Beta 250 o 300 2T.
Una ricetta fatta di ingredienti semplici, che sapientemente amalgamati danno vita ad un risultato eXTRa ordinario. Tra gli elementi di spicco sicuramente il peso contenuto (99kg) che mette a proprio agio anche i neofiti, l’altezza da sella, l’erogazione dolce e lineare del propulsore e le dotazioni di prim’ordine per quanto riguarda la ciclistica.
Tra le novità del model year 2024, l’inedita chiave di sblocco elettronica, un dispositivo magnetico con funzionamento a “strappo” e rappresenta una novità assoluta sia per Beta che per l’intero panorama enduristico. La nuova chiave elettronica è un sistema di sicurezza che assolve contemporaneamente sia la funzione di antifurto che quella di tutela di moto e pilota, ed è un Brevetto Europeo esclusivo registrato da Betamotor. Si compone di due parti: una che rimane ancorata al manubrio del veicolo e un’altra, magnetica (indossabile dal pilota con un laccetto al polso), che si scollega, per attivarne il meccanismo.
Il dispositivo ha poi una funzione antifurto che preclude la possibilità di avviare il motore quando scollegato, grazie ad una codifica che abbina la chiave in maniera univoca alla moto, scoraggiando i furti del veicolo quando lasciato incustodito. Viene aggiunta quindi per la prima volta una protezione superiore al solo bloccasterzo.
Infine, con un funzionamento analogo al dispositivo “Kill- Switch” la moto si spegne quando il punto di contatto magnetico collegato al polso del pilota e al manubrio della moto si scollega. Lo spegnimento del veicolo evita danni al motore in caso di caduta e garantisce una maggior sicurezza per il pilota qualora questo perdesse il controllo del veicolo, o la moto dovesse rimanere accelerata a terra.